8.1.11

Fiori per la lupa

Gira la voce che il 2011 sarà l'anno della svolta.
E' una dichiarazione dal sapore alchimista medioevale, di massaie sedute in riva a quartieri popolari o di sciocchi inserti d'oroscopo tra le pagine spente di una guida tv.
Eppure è coerente con l'aria di questa mia casa, di quello che sta succedendo adesso e che deve ancora, deve per forza, accadere.

Adesso però non si tratta più dell'attesa che la matrioska si incastri ben bene, ché l'aspettare è come la roulette russa, un gioco al massacro di qualsiasi accadimento.

Stavolta si tratta di attaccare, sferrare colpi precisi,
uscire fuori di sé,
ché a starsene dentro c'è solo la malattia della calma apparente.


Perciò
di quello che finora abbiamo costruito in questa casa
per Sofia faccio cadere ogni cosa, la rivolto
brucio fino alle radici più marce, fino a che ogni molecola di ossigeno abbia finito di nutrire quello che è destinato solo ad ammuffire
butto giù ogni cosa, che comprime, altera, rovina, ogni cosa a cui si può dare un nome, senza setacciare, discerne quale sì, quale no, ché tanto tutto è stato colto da malessere, persino le lampadine 

Per Sofia affino gli artigli, li esco, sputo fuoco, urlo su tutto, i capelli arruffati, gli occhi iniettati, mi faccio lupa e divoro
mi pianto fissa, non mi smuovo, e attorno via tutto, salta in aria tutto
Per Sofia picchio, graffio, pesto, sputo, sono la pazza sgangherata di strada che sporca i castelli dorati e getta imbarazzo, che è il modo più ovattato per gente perbene di avere paura nei confronti di chi cammina a raccattar criterio su strade che nessuno ha il coraggio neanche di guardare da lontano
mi metto anche a farneticare, direbbe chi non conosce l'ira contro l'ingiusto e non comprende l'uso a volte necessario della ragione folle

Di quello che abbiamo costruito in questa casa
i punti di vista mediocri, le omissioni, l'inefficienza, la faciloneria, l'inadeguatezza, la mollezza, la spazzatura dei comportamenti meschini, l'incuria, il più grande tra i crimini perpetrati alla vita. 

Mi faccio carnefice, terrorista di tutte le crepe che sono nate magari da buone intenzioni
ma che comunque crepe sono


e una volta fatto spazio
le offro i fiori della buona nuova semina




Gira la voce che il 2011 sarà l'anno della svolta.


12 commenti:

  1. lo spero davvero tanto anche io che il 2011 sia una svolta per tutti noi.
    tu appari tenace e anticonformista e dolcissima, tuto dosato nella giusta maniera; brava.

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  2. anche io anche io!
    dico no ai giochi di plastica e ai peluche.
    dico sì alle merende e alle bambole di stoffa prodotte da mamma.

    questo mi ha regalato la mia B: la forza di oppormi al brutto e la voglia di creare il buono.

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  3. Pa,
    in questo momento sto leggendo un libretto (che è l'unico che di questi tempi riesco a digerire) niente di che, giusto per non cadere a leggere Topolino. Ed è Messaggio ad un'aquila che si crede un pollo. Dice che i complimenti servono a gonfiare l'ego, che, anche se riceviamo complimenti su quello che indossiamo, questo ci inorgoglisce ed è assurdo. L'ego non siamo noi. non ne abbiamo bisogno.
    Ok.
    Però a volte serve. Adesso mi serve sapere da dove potrei cominciare, perché magari sarò tenace, anticonformista e dolce, però c'ho anche paura.
    Perciò grazie Pa. Mi prendo il tuo commento e me lo conservo.

    Rosa sei incredibile.
    Tu prendi un testo, che è forte lo so, dove ci sono "unghia", "sputo" e "pazza", ne carpisci esattamente il senso
    e ci infili "merende" e "bambole di stoffa" senza stonare neanche un po'.
    Questa è la meraviglia del tuo essere leggera che mette colore su tutto

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  4. ...e chi sta facendo girare 'sta voce??
    a.

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  5. a me quest'inizio dell'anno per ora non dice assolutamente nulla. guardo la foto di te e Sofia e penso che con un minimo di sole sarebbe tutto più facile anche qui.

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  6. Ancheio, anch'io. Sputerei su tutta la bruttezza del mondo, che va ben oltre i peluche. Con le unghie attaccherei quelli che . Perché B mi ha resa pazza. Al punto che vivo nell'ingenuita di poter insegnare alla mia B a ricercare il meno. Perché il meno e' piu, e non l ho detto io. E perché se lo comprenderà B e poi anche Sofia, allora avremo già 2 esseri viventi diversi.
    Amen.

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  7. Oddio, ricercare il meno...
    straordinario,
    non avevo mai usato queste parole nella mia testa.
    le parole possono stordire, deviare, rincitrullire, ingannare ma
    possono anche essere meravigliosi veicoli di consapevolezza
    ...ricercare il meno...
    Amen a te, sorella :)

    Ann.,
    la sta facendo girare il Riccio, mia mamma, la mamma della mia amica, il mio vicino di casa che aspetta il 2012 e in ultimo, ma non per importanza eh?, tu!

    CAVOLO!!! ASPETTATE TUTTE!!!
    Ma allora è vero.
    Dunque mo' racconto. Succede che scrivo un post e me ne vengono in mente altri tre...
    ecco, il terzo dopo quest'ultimo parlerebbe delle letture che sto facendo in questo periodo.
    Uno di questi è Amen. Ecco Rosa mi dice Amen. E per rispondere a Mami (a te, Mami) mi è venuto di prendere sto libro e scrivere (scriverti, Mami):
    "...ho osservato che in tutte le circostanze della mia vita la natura era l'immagine della mia anima. Nei giorni di lacrime, il Cielo piangeva con me, nei giorni di gioia, il Sole inviava a profusione i suoi gai raggi e l'azzurro non era oscurato da alcuna nube".
    Evidentemente Teresa di Lisieux non conosceva la metereopatia.

    E quindi, sto Amen messo qui a profusione...che vorrà dire?
    Qualcuno mi sta dicendo qualcosa
    o tutto è collegato davvero?

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  8. stando a quanto sopra, la mia anima è cupa da circa quanto?...4 mesi? O ca..o.

    m.

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  9. acc! mi sono accorta che è saltato un pezzetto piccolo al mio ultimo commento.

    aggiungolo ora: attaccherei quelli che

    ecco (qui amen proprio non ci stava)

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  10. ... tutto è collegato...
    a proposito, lo diceva anche terzani ...
    http://civuolefegato.splinder.com/post/23843470/episodio-iii

    a.

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  11. a.,
    mi era sfuggito.
    lo scrivi anche tu. sì: è tutto collegato. :)
    ho cambiato il testo, visto che siamo tutti collegati

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  12. ma veronica! ma no, ma non dovevi mica farlo!
    il link l'ho messo alla veloce perché spesso ho solo quei dieci secondi di tregua e vengo a curiosare anche a casa tua!

    bello però il parallelismo...
    un abbraccio a tutte. perché l'essere donne-mamme oggi è uno stato da non sottovalutare.
    a.

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