24.1.11

L'inserimento

Il primo giorno eravamo in 15.
15 mamme poggiate a mo' di sacchi accasciati in ogni centimetro quadrato dell'aula polivalente.
14 bimbi piangevano disperati perché lasciati al nido, uno si disperava solo alla fine perché il nido non voleva proprio lasciarlo.

Il secondo giorno eravamo 13 sacchi.
Le due non più presenti erano quelle che già il primo giorno avrebbero fatto a meno di rimanere per l'inserimento, una con in mano il telefonino, l'altra con la 24 ore.

Alla fine della settimana nell'aula polivalente in parallelo a quella arancione a disperarci siamo rimaste in 5, tra le quali la mamma del bimbo che il primo giorno faceva il figo perché non aveva realizzato. E invece poi ha realizzato.

E così via. 

Fino a che via tutte al nono giorno.

Tutte tranne una.

...

...

...

Maestre e ausiliari cercano di consolarmi parlando di "errori che si commettono con i primogeniti", "normalità nel volersi godere i figli", "dopo il primo poi si capisce e l'errore non si ripete più" (quest'ultima è la più gettonata)

A me viene piuttosto da chiamarlo "uno dei miei più grandi fallimenti", specie se a subirne le conseguenze è la mia bambina.

Dieci giorni di inserimento per un'ora al giorno fanno in tutto dieci ore di asilo.
E per il sacco accasciato sembrano dieci ore di lavori forzati in miniera.

11 commenti:

  1. posso dire una cosina? la dico: non è che 15 bimbi da inserire tutti insieme sono un po' tantini? non è che qualche errorino lo commettono pure quelli del nido? ecco.
    un bacino. e non ti curari di loro ma guarda e passa. un altro bacino.

    RispondiElimina
  2. Sì, è vero Rosa,
    qualche errore è stato commesso.
    Specie quando il secondo giorno, proprio per il sovraffollamento, Sofia è stata inserita nell'aula dei lattanti. TI RENDI CONTO? Ho subito manifestato le mie lamentele e l'hanno cambiata.
    Un macello.
    Ciò però non mi conforta, non toglie la mia responsabilità.
    Mi conforta però il tuo confortarmi ;)

    grazie anche per il grigio...ce ne vuole tanto :)

    RispondiElimina
  3. pensa che io non l'ho ancora iscritto! e pensa pure che l'asilo è di fronte casa! e cmq ti capisco...un abbraccio solidale...
    leucosia

    RispondiElimina
  4. non so che dire perchè non ho figli... ma forse sei troppo severa con te stessa... se ti va scrivimi in privato e mi racconti meglio, potrebbe servire a te ma anche a me!!! un bacio.

    RispondiElimina
  5. Leuco,
    dicono che prima iniziano meglio è...
    ...a me pare na' cretinata...
    abbraccio preso, grazie

    Pa, accolgo al volo l'invito, grazie
    appena ho più di due secondi di tempo

    RispondiElimina
  6. Nico ha fatto l'inserimento graduale con altre due bambine, io sono stata con lui 10 minuti il primo giorno e poi basta; ma il tutto non è servito ad aiutarlo ad abituarsi all'idea.
    Andre non ha fatto alcun inserimento, hanno iniziato tutti insieme, senza mamme di contorno e si sono solo adeguati lentamente prima al pranzo, poi alla nanna e poi a stare fino alle 15,45.
    Nessuno dei due ha frequentato il nido quindi non ho idea di come ci si senta (bimbo e mamma) a lasciarsi quando sono così piccoli

    stavolta nessun consiglio da darti, solo un 'coraggio, passa anche questa' ;)

    m.

    RispondiElimina
  7. ah, e cmq, al 4° anno di scuola materna, ho capito che la vera differenza la fa la maestra..

    m.

    RispondiElimina
  8. in effetti, Mami, ho appena realizzato che non è fondamentale che io ci sia....anzi...
    leggi su :)

    lo so, Sofia è piccola, ma due cose mi hanno spinto a portarla al nido: la sua voglia manifesta di stare con i bimbi e quel nostro morboso stare assieme da curare all'istante.

    RispondiElimina
  9. non li abbiamo mandati al nido più per i nonni: ora che uno è alla primaria e l'altro alla materna i nonni soffrono di una solitudine pazzesca ;)
    p.s. poi tu, se non ricordo male, devi preparare anche degli esami, no? quindi via i sensi di colpa!

    RispondiElimina
  10. Forse 15 insieme sono un po' troppini... ma per il resto le maestre hanno ragione: è la semplice reazione di un genitore primiparo!
    Regola fondamentale: E' LA MAMMA LA PRIMA A DOVER ESSERE TRANQUILLA !
    L'inserimento è più duro per le mamme che per i figli, credimi!
    Il primo giorno di asilo di Canterina (che non aveva ancora tre anni) lei è entrata e non ha versato una lacrima- e così è sempre stato-. Ho pianto io mentre tornavo a casa...
    Babet- non aveva ancora tre anni- ha pianto per 5 mesi, però è anche vero che ha dovuto fare l'inserimento con il padre x' io ero a letto in gravidanza a rischio... lì è un'altra storia.
    Con Nanà- non aveva tre anni ancora nemmeno lei- io lavoravo e ho potuto fare solo il primo giorno, ma nel senso di accompagnarla, salutarla e venire via. Ha pianto una settimana al momento del distacco e poi si è rassegnata.
    I bimbi si abituano più o meno presto, tutti quanti. e non è così traumatico come hai potuto vedere anche tu.
    Sono le mamme quelle traumatizzate.
    Tu fai un pensiero felice, un bel respiro e sii tranquilla... in fondo sono là a divertirsi!
    poi con il secondo figlio mi dirai se non ho ragione! ;))

    RispondiElimina
  11. te la do adesso la ragione, wonder,
    solo in parte per il momento
    perché a vedere i bimbi già inseriti, i lavoretti, i balli, le corse, le palle, è proprio come dici tu
    ....a vedere Sofia, catatonica in braccio alla maestra.....
    va bè, ce la facciamo dai!

    RispondiElimina