Avete presente quando ci si sente interi?
Quello stare. Senza altri attributi o modi.
Senza fuoriuscite del pensiero, senza labirinti.
Il luogo è intero. Ma non ha importanza.
Il suono è intero. Ma non ha importanza.
Il tempo è intero.
E questo sì che ha importanza.
Perché significa che gli scatti di prospettiva, che siano in avanti o in dietro, stanno fermi.
Significa che non ci si rende conto della finitezza, della perdita.
Non c'è alcuna perdita dove non c'è tempo.
Si sta.
Interi.
che meraviglia. l'essere interi, e come lo racconti tu, in parole e foto.
RispondiEliminaquando poi si cerca di diventare un tutt'uno in 3, di cui uno di 24 kg, la cosa diventa più difficile. Ma si fa lo stesso ;)
:) compagne di scatti incompresi
RispondiEliminae, per certi versi, di chili presi in braccio: Sofia 13 mesi e 15 chili.
Grazie.
La meraviglia è reciproca.
si fa lo stesso, sì :,
RispondiElimina'quelle degli scatti incompresi'...mi piace!
RispondiEliminaSofia viene su bella ciotta come il mio Nicolò: i primi mesi cresceva di 500 gr a settimana, era ciccionissimo (e io avevo i polsi sfasciati dal suo dolce peso)! Ora che ha 6 anni sta distribuendo i suoi 24 kg + equamente :) Andre invece è sempre stato piccolino, pensa che a 3 anni e 3 mesi pesa quanto la tua Sofia! A volte mi viene il dubbio di aver dato tutto e di più al primo, mentre al secondo giusto q.b.: attenzioni, tempo, anche il latte materno! Ma è venuto su bene anche lui...anzi, nel carattere forse meglio, più tosto!
p.s. grazie per la meraviglia reciproca.
Si. Ho presente. Interi come due metà di una mela unite
RispondiEliminaA quanto pare è una caratteristica delle Sofie essere così bene in carne, anche la mia pessava così a quell'età; ora (2 anni) si è un pò 'slanciata', anche se mi viene da ridere a dirlo...
RispondiEliminaPerò: che ombre su quelle pieghe !
Ciao
Valerio
http://patresfamilias.blogspot.com/
ehm, rettifico. Ho pesato Andre: siamo a 14,2 kg. Si tiene in forma il ragazzetto ;)
RispondiEliminacomplimenti per il blog! ti aggiungo con piacere!
RispondiEliminaBismama, sapevo di star parlando di un qualcosa che l'essere umano in genere sperimenta...per fortuna.
RispondiEliminaForse il nome che abbiamo dato alle nostre figlie ha messo loro addosso non poche responsabilità: immagino si debbano rinforzare ben bene ;)
RispondiEliminaCiao Valerio.
pa, io l'ho già fatto, con lo stesso piacere.
RispondiEliminaM., cara compagna :), dunque il tuo Andre meno di Sofia!?
RispondiEliminaNon facciamoli incontrare mai, la mia potrebbe inghiottire tuo figlio!
Anche perché credo che i maschietti le piacciano :)
Ciotta è una parola bellissima: non l'avevo mai sentita.
p.s.: io sono talmente immersa in Sofia da avere più o meno lo stesso timore tuo. Penso di non poter amare con le stesse attenzioni un'altra volta o altre volte.
So, però, che questi sono farfugli mentali miei: la natura sa fare molto bene le cose e non lascia al caso niente.
Infatti, come testimoni tu: i primi più seguiti, i secondi più tosti (da me si dice "sperti")
cara Veronica, Andre per il momento è immune al fascino delle donne, al contrario del fratello maggiore che è già in piena ammirazione per le femmine dagli 8 ai 12 anni. :)
RispondiElimina'ciotta'..cicciottella. Credo sia un termine dialettale pugliese, la mia madrelingua, ma non ne sono sicura. Navigando quà e là pare sia legato a 'ciottolo' e rende il concetto del 'rotolare'. carino no?
Capitolo: 'potrò mai amare il secondo figlio come e quanto il primo?'. Non sai quante seghe mentali mi sono fatta io prima che arrivasse Andre. Poi devi solo viverla per capire: che li amerai entrambi, diversamente, perché non sono uguali. Puoi adorare uno per un aspetto del suo carattere e l'altro perché è l'esatto opposto. Ma li adori entrambi, assicurato. Chiaro, il tempo è da dividere in due. O da CONdividere. A partire dalla lettura di favole al primo mentre il secondo è attaccato al seno...tutto da provare ;)
RispondiEliminap.s. quassù 'sperti' corrisponde a 'sgamati'
RispondiEliminalisten and repeat ;)
ciotta da ciottolo: carinissimo. Rende proprio.
RispondiEliminaSofia è talmente accentratrice che prima di tutto credo sarebbe suo il problema...si vedrà...
Incredibile come la lingua cambi del tutto da un posto all'altro. Qui "sgamato" significa beccato nel senso di: ho fatto un qualcosa che non si doveva fare e mi hanno visto, beccato, sgamato.
Oppure: ho capito le tue intenzioni, t'ho sgamato!
Tranquilla, neanche Nicolò accettava quel piccolo bambino pelato che si era aggiunto alla cerchia. Mesi difficili di pianti, capricci con tanto di rotolamenti a terra (che proprio non sopporto). Basta imparare ad ignorarlo, anche se non è facile. Poi va meglio? No, perché poi anche il secondo diventa geloso del primo...ma alla fine impari a ignorare anche i capricci del secondo. ;)
RispondiEliminaChissà col terzo come sarebbe.
p.s. anche qui cmq 'sgamato' significa 'beccato'.